Benvenuti nel sito della Scuola di Karate tradizionale Bushido

Scuola di Karate stile Shotokan tradizionale dal 1977


Questo sito è dedicato alla Scuola di Karate tradizionale Bushido

e a tutti i Karateka che ne fanno e ne hanno fatto parte.





...come la superficie levigata di uno specchio

riflette qualunque cosa le stia intorno senza distorsioni

e una valle silenziosa riecheggia anche i rumori più deboli

allo stesso modo lo studente di karate

deve rendere vuota la mente da egoismi e debolezze


Gichin Funakoshi


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Racconti La corda che non voleva spiegarsi
Pensieri Un pensiero...



6 e 7 Dicembre 2025 - 15° WUKF European Karate Champions Cup (49 foto)



La corda che non voleva spiegarsi


Tratto dal sito: www.flatlandia.it



Un giovane fisico teorico salì sulla montagna per incontrare il maestro Zen.
Portava con sé quaderni pieni di equazioni, diagrammi e ipotesi.
Maestro - disse - studio la teoria delle stringhe. Mi dicono che tutto ciò che esiste è una vibrazione fondamentale. Ma io non riesco a capire che cosa sia davvero una stringa.
Il maestro non rispose subito. Prese una corda sottile, la tese tra due pioli e la pizzicò con calma. La corda produsse un suono profondo, regolare.
Questa - disse il maestro - è una particella.
Il fisico osservò attentamente - Maestro, quello che vedo è un’onda. Un moto periodico. Nella mia lingua direi: un modo normale di vibrazione.
Il maestro annuì. - Nella tua lingua è corretto.
Poi pizzicò di nuovo la corda, questa volta con maggiore tensione. Il suono cambiò, diventando più acuto.
Ora - disse - questa è un’altra particella.
Il fisico rifletté: - Dunque la corda è la stessa, ma ciò che cambia è la frequenza. Come in musica: una sola corda può produrre molte note.
Il maestro sorrise: - Esattamente. La natura non costruisce molti strumenti: ne accorda pochi.
Il fisico si animò: - Allora massa, carica e spin sono come il timbro di un suono?
Il maestro non rispose. Avvolse lentamente la corda attorno a un piccolo cilindro, lasciandola vibrare ancora. Il suono si fece più complesso, quasi impercettibile.
Quando lo spazio è semplice - disse il maestro - la musica è semplice. Quando lo spazio si avvolge su se stesso, la musica diventa ricca.
Il fisico riconobbe l’allusione alle dimensioni extra, alle strutture compatte che determinano i modi consentiti di vibrazione.
Maestro - chiese - possiamo ascoltare queste note? Possiamo misurarle?
Il maestro smorzò la corda con un dito. Il suono cessò. - Quando ascolti con strumenti grossolani - disse - le note più sottili non si sentono.
Il fisico tacque.
Dopo un lungo silenzio domandò: - Allora l’universo è musica?
Il maestro rispose: - No. La musica è solo un modo umano di riconoscere le vibrazioni.
Il fisico rifletté ancora. - E la teoria delle stringhe? È una descrizione vera dell’universo?
Il maestro sorrise, posò la corda e disse: - È una partitura. Non è l’esecuzione. Ma senza partitura, l’orchestra non suonerebbe.
Il giovane fisico si inchinò. Capì che non stava cercando una risposta, ma un’armonia.


Un pensiero...




Eppure gli uomini vanno ad ammirare le vette dei monti,
le onde enormi del mare,
le correnti amplissime dei fiumi,
la circonferenza dell'oceano,
le orbite degli astri,
mentre trascurano se stessi.

Sant’Agostino

Ultimo aggiornamento domenica 14 dicembre 2025


Il segreto della salute fisica e mentale non sta nel lamentarsi del passato, né del preoccuparsi del futuro, ma nel vivere il momento presente con saggezza e serietà.
La vita può avere luogo solo nel momento presente. Se lo perdiamo, perdiamo la vita. L'amore nel passato è solo memoria. Quello nel futuro è fantasia.
Solo qui e ora possiamo amare veramente. Quando ti prendi cura di questo momento, ti prendi cura di tutto il tempo.

Siddhartha Gautama




Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro.
Il guerriero per noi è chi sacrifica se stesso per il bene degli altri.
E’ suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell’umanità.

Toro Seduto




Ad ogni forza si contrappone una controforza.
La violenza, anche prodotta da buone intenzioni,
rimbalza sempre su chi l’ha generata.

Yamaoka Tesshu




Ciò che il gregge odia di più è chi la pensa diversamente;
non è tanto l’opinione in sé,
ma l’audacia di pensare da sé qualcosa che non sanno fare.

Arthur Schopenhauer