I gradi nel Karate


I gradi nel Karate si suddividono in quattro diversi livelli: gradi del Dojo, gradi di maestria tecnica, gradi di maestria spirituale e gradi della maturità.

Gradi del Dojo - Kyu

Mentre il sistema dei gradi Dan è simile in tutte le arti marziali, il sistema dei gradi Kyu può variare da una disciplina all'altra. Nel Karate il sistema dei gradi può variare da federazione a federazione e all'interno di una stessa federazione, talvolta, anche da palestra a palestra.
I Kyu sono sempre elencati in ordine decrescente, dal decimo fino al primo, ultima tappa prima del primo Dan (shodan) ed anche il numero dei Kyu potrebbe variare secondo le diverse federazioni.
Normalmente i gradi Kyu vengono conferiti dagli insegnanti e dal direttore tecnico, senza dover riferire ad una autorità superiore come nel caso dei gradi Dan.
Nel Karate la maggior parte dei Dojo mostrano visivamente la progressione di gradi Kyu tramite il colore della cintura.

Gradi di maestria tecnica - Yudansha

1° Dan: grado dell'allievo che cerca la via
2° Dan: grado dell'allievo all'inizio della via
3° Dan: grado degli allievi riconosciuti
4° Dan: grado degli esperti tecnici

Il livello yudansha giunge sino al quarto Dan e corrisponde al livello della "libertà della forma" (ha), il livello del guerriero. Il praticante può divenire un esperto di quella stessa tecnica utilizzata ai livelli kyu ma compresa nel suo significato reale.

Il 1° Dan (shodan) nel Karate consente di indossare la cintura nera ed è il primo passo dell'allievo lungo la Via (do): in questo momento comincia il vero karate. Lo studio si raffina e l'arte marziale viene valutata anche dal punto di vista psico-fisico: l'allievo è in grado di capire che dietro l'esercizio fisico c'è la ricerca di uno stato mentale più appagante, così i gradi si evidenzieranno solo quando il praticante avrà superato il livello della dipendenza dalla forma.

Nel 2° Dan (nidan) e nel 3° Dan (sandan) si uniscono la comprensione dell'importanza dell'atteggiamento mentale e la maggiore efficacia delle tecniche.

Il 4° Dan (yondan) è il "livello dell'esperto" e del combattente completo. Il confine della tecnica puramente corporea viene raggiunto e chi lo acquisisce sa che per poter migliorare dovrà cercare e percorrere nuove vie. Egli interiorizza gli aspetti spirituali dell'arte vivendoli nel Dojo e nel quotidiano. A questo livello si forma il legame tra la filosofia dell'arte marziale e tecnica. Si possono controllare lo spirito, il respiro e l'energia (Ki) con l'esercizio fisico, legarli alla tecnica e svilupparli al massimo: nella ricerca della perfezione interiore l'esperienza e la maturità offriranno un fondamentale aiuto.

Gradi di maestria spirituale - Kodansha

5° Dan: Renshi - Ultimo grado ottenuto con esame
6° Dan: Kyoshi - Può essere nominato anche Hanshi
7° Dan: Kyoshi - Può essere nominato anche Hanshi

I gradi kodansha sono propri del vero maestro di Budo: solo essi permettono di condurre un allievo al di là degli aspetti puramente formali della tecnica preparandolo alle conoscenze della Via (do).

Kokoro è colui che raggiunge questa capacità tra il 5° e il 6° Dan, ad una età minima tra i trentacinque e quarant’anni perché tale stato presuppone oltre all'esperienza di budo anche quella di vita. Questi dan vengono chiamati anche renshi ed indicano la maturità spirituale di un uomo: sono perciò i gradi dei maestri autonomi.

Generalmente fino al 5° Dan è possibile ottenere il grado per mezzo di un esame dopo aver studiato un programma prestabilito, oltre al 5° dan i gradi vengono conferiti solo per meriti conseguiti nell'insegnamento, per comprovata dedizione all'arte e per la diffusione del Karate e dei suoi valori (anche se il modo in cui vengono rilasciati i più alti gradi dan può variare da federazione a federazione).

Gradi della maturità - Irokokoro

8° Dan: Hanshi
9° Dan: Hanshi
10° Dan: Hanshi

I gradi di maestria più elevati nel Budo si chiamano irokokoro e sono espressioni della maturità, legati al titolo di Hanshi (8°, 9° e 10° Dan).
Hanshi vive in totale armonia esteriore e interiore: ha superato ogni ostacolo interno (satori) abbandonando la dipendenza dal possesso e dal prestigio ed anche la paura della morte: sua missione sarà il trovare un degno successore.
Renshi e Kyoshi rappresentano la cima della piramide dell'insegnamento mentre Hanshi ne resta al di fuori: il suo compito non è quello di insegnare a tutti ma di indirizzare i già esperti verso l'ultimo gradino. Egli apre le porte segrete a quanti siano cresciuti oltre la sola tecnica. Questi gradi sono i più elevati raggiungibili in vita e solo pochissimi uomini li hanno ottenuti.

Pagina aggiornata venerdì 26 aprile 2024


Il segreto della salute fisica e mentale non sta nel lamentarsi del passato, né del preoccuparsi del futuro, ma nel vivere il momento presente con saggezza e serietà.
La vita può avere luogo solo nel momento presente. Se lo perdiamo, perdiamo la vita. L'amore nel passato è solo memoria. Quello nel futuro è fantasia.
Solo qui e ora possiamo amare veramente. Quando ti prendi cura di questo momento, ti prendi cura di tutto il tempo.

Siddhartha Gautama




Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro.
Il guerriero per noi è chi sacrifica se stesso per il bene degli altri.
E’ suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell’umanità.

Toro Seduto




Ad ogni forza si contrappone una controforza.
La violenza, anche prodotta da buone intenzioni,
rimbalza sempre su chi l’ha generata.

Yamaoka Tesshu




Ciò che il gregge odia di più è chi la pensa diversamente;
non è tanto l’opinione in sé,
ma l’audacia di pensare da sé qualcosa che non sanno fare.

Arthur Schopenhauer